Gaza: sempre più violenta l'offensiva israeliana. Nuovi ordini di evacuazione nel sud della Striscia. Aggressioni e provocazioni dei coloni a Gerusalemme est

Trump fa sapere e fa trapelare do esserein procinto di annunciare un cessate il fuoco a Gaza nei prossimi giorni nell'ambito di un accordo che include il rilascio degli ostaggi israeliani, ma sul campo Israele intensifica la sua offensiva con bombardamenti che anche oggi hanno provocato decine di vittime. Oltre 50 solo oggi, 36 dei quali uccisi oggi nella scuola di Gaza City. Il portavoce dell'Idf in lingua araba ha annunciato che l'esercito israeliano ha avviato un'operazione militare "senza precedenti" contro le capacità dei gruppi armati che continuano a lanciare razzi su Israele dall'area di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. L'Idf ha ordinato l'evacuazione immediata dei residenti di alcune aree. Gli ospedali Nasser e al-Amal sono stati esclusi dall'ordine di evacuazione.

Fonti giornalistiche israeliane da parte loro smentiscono la disponibilità del governo Netanyahu ad accettare una nuova bozza di accordo con Hamas, come scritto dall'agenzia stampa libanese Al-Mayadeen. Il no riguarderebbe una proposta  che  secondo il media libanese affiliato a Hezbollah, prevede un cessate il fuoco di circa 70 giorni, durante i quali 10 ostaggi - cinque vivi e cinque deceduti - sarebbero stati rilasciati in due fasi.

Sul fronte europeo, significativa la presa di posizione del cancelliere tedesco Friederich Merz: “Il livello attuale degli attacchi israeliani su Gaza non è più giustificabile con la necessità di combattere Hamas”, ha detto in una dichiarazione nella quale prende come non mai le distanze dal governo Netanyahu. La Germania è da decenni uno dei sostenitori più fedeli di Israele, e con l'Italia in queste settimane la più restia ad adottare misure forti contro Israele.

A Gerusalemme è intanto andata in scena l'ennesima provocazione dei coloni israeliani e dei loro rappresentanti al governo. Il ministro israeliano di ultradestra Itamar Ben Gvir è salito oggi insieme con altri ministri israeliani sulla Spianata delle Moschee in occasione della Giornata di Gerusalemme. "Prego per il successo del nuovo capo dello Shin Bet - ha dichiarato -. Gli amici si abbracciano, i nemici si schiacciano". A Gerusalemme est sono poi entrati in azioni gruppi di giovanio coloni che hanno aggredito commercianti arabi: hanno preso a calci porte di negozi, urlato insulti razzisti, sputato su passanti e cantato cori d'odio. Testimoni, tra i quali alcuni membri dell’organizzazione pacifista israelo-palestinese “Standing Together”, riferiscono che la polizia di guardia al mercato non ha fatto nulla per contrastare gli aggressori.